martedì 16 luglio 2013

Visto, consolato, gita a Milano! Yaayyy! (e un po' di novita sulla famiglia?)

Inizio questo post con una semplice domanda, anzi trasformiamola in una storiella: c'è gente, a questo mondo, exchange students che hanno dei blog, proprio come me, che si definiscono 'terribili blogger' perchè aggiornano ogni settimana, poi ci sono io che... aggiorno tipo ogni mese, cosa dovrei definirmi? Lasciamo stare, non voglio sapere la risposta. lol
Dal fronte 'famiglia' non ho molte novità, tranne che un caro lunedì, data 1 Luglio, dopo una piena giornata passata a Valdo city a casa di un certo Federico Licini (<-- exchange student diretto in Michigan!) a fare 'dolci' (i disastri combinati sono stati terribili, i cupcakes che teoricamente dovevano venire fantastici erano immangiabili ahah), torno a casa e vedo tra i messaggi su facebook una donna che mi aveva scritto. Nessun saluto, nessuna presentazione, nome mai sentito. Un semplice "are you with Ayusa?" (ricordo che 'Ayusa' è il nome della mia associazione partner americana), seguito da un poema dove si rispondeva da sola dicendo che era una domanda stupida ed era ovvio che ero uno studente di Ayusa visto che tutti coloro che erano in questo 'posto' (non so che cosa intendesse) erano studenti Ayusiani. Boh, fatto sta che abbiamo un po' chattato, io le ho risposto anche se non sapevo chi fosse e alla fine si è rivelata la Regional Director del Missouri ed Arkansas. Wow. Mi ha fatto un po' di domande, quella che mi ha messo più in crisi è stata riguardo il mio 'orientamento religioso'. Atea. Mi ha chiesto se voleva dire che semplicemente non praticavo nessuna religione o che non credessi in Dio. PANICO ASSOLUTO. Tant'è che le ho risposto dopo ben 40 minuti nel quale ho chiamato ininterrottamente mio fratello (caro che non mi rispondeva perchè era andato a fare una passeggiata lasciando il cellulare a casa <3). Beh sinceramente non sono sicura neanche io se credere in una potenza suprema che ci veglia da lassù, ammetto che non è che mi ci fermi tanto a pensarci, quindi non sapevo cosa rispondere, anche perchè siamo tutti consapevoli che gran parte degli americani tiene TANTO alla religione, quindi se avessi detto che non credo in Dio mi sarei potuto segnare a vita. Alla fine ho preso tre respiri profondi e le ho risposto che vuol dire che non pratico religione ma che se dovessi fare cose come andare in chiesa non sarebbe un problema visto che anche qui già lo faccio perchè i miei nipoti e mia cognata sono cattolici praticanti.
Ultima cosa: lei mi ha detto che mi stava cercando una famiglia in zona perchè pensa che lì mi troverei bene, le ho chiesto se questo voleva dire che sarei andata sicuramente lì e lei mi ha detto di no perchè comunque anche gli altri mi stavano cercando una famiglia da altre parti ma lei si concentra ogni settimana su uno studente in particolare a cui trovare la famiglia e quella settimana ero io (aww che onore). Beh, questo risale a due settimane fa, chissà se ormai mi ha dato per causa persa e si è concentrata su altri studenti nel frattempo visto che non ho più saputo niente ç_ç

 CHIUSO LUNGO INUTILE AGGIORNAMENTO DAL 'FRONTE FAMILIARE' (?)
Parliamo del visto. Bene. Quello stesso giorno mi è arrivata l'email che confermava il mio appuntamento al consolato americano a Milano il giorno 11 Luglio, ore 11. Quindi, io e Licini ci siamo recati a Milano un giorno prima perchè entrambi adoriamo quella città e avevamo voglia di farci un giro e non volevamo alzarci all'alba l'indomani. Arrivati lì abbiamo per di più cazzeggiato, dopo esserci sistemati nell'orribile hotel che avevamo prenotato (però per 14€ a notte, dai), e la serata l'abbiamo passata a vederci un film da Ipad visto che non siamo potuti andare al cinema perchè ormai era tardi e non avevamo modo di tornare una volta finito il film (il nuovo film di Johnny Depp dura ben 2 ore e 30! Orcazebolina!). Beh, è stato piacevole. La mattina, dopo aver dormito 3 ore e aver messo 81291308 sveglie, siamo andati a fare colazione da Arnold Coffee, una brutta copia ma fatta bene di Starbucks. Che bontà!
Al consolato alla fine ci abbiamo passato mezz'oretta o poco più, come siamo arrivati dopo poco siamo entrati e lì, dopo averci perquisito e fatto togliere tutto peggio che in aereoporto, siamo entrati, saliti fino al settimo piano dove ci ha accolto una signora che ci ha preparato e mandato agli 'sportelli'. Ci hanno preso le impronte digitali, chiesto se sappiamo dove andiamo e se i nostri familiari vivono tutti in Italia e poi ci hanno mandato via con due fogli da presentare una volta arrivati su suolo americano. (oddio quanto è exciting dirlo!)
Il resto della giornata l'abbiamo passato da Burger King e a fare altri giri per Milano nelle vicinanze del Duomo, niente di speciale devo dire, visto che ci siamo anche vietati di far shopping perchè ormai siamo vicini alla partenza e non ha senso comprare vestiti nuovi quando partirò con pochissimi cambi perchè prevedo di farmi il guardaroba nuovo una volta lì!
Purtroppo non avendo ricevuto famiglia non so ancora quando parto e dove vado, e questa situazione sta iniziando a pesarmi un sacco! Le prime partenze iniziano tra 10 giorni e io rischio di farmi Agosto in Italia e arrivare a Settembre ancora orfana! Dio che schifo.
Vorrei stra tanto partire i primi di agosto, sarebbe perfetto! Vorrei farmi il prossimo mese via e non vedo l'ora di andare a New York!
Vi lascio nuovamente con un po' di foto delle mie 'vacanze'..

Dolci fatti a casa di Fede 
(i primi dovrebbero essere i cupcakes malriusciti, e la seconda è una torta fatta visto che il giorno dopo era il compleanno di mamma di Fede) 





 La nostra giornata a Gardaland tra exchange! Inevitabile dire che ci siamo diventiti un sacchissimo!




Gaia, Arianna ed io davanti al Consolato Americano! 
Artisti di strada a Milano che si esibiscono con un po' di Break e Hip Hop! Amazing!
L'immancabile foto con il modello dell'Abercrombie!